> Inizia la scuola: cosa fare?

Veloce promemoria per l'anno che ricomincia:

1) RICONTROLLARE LA CERTIFICAZIONE! perchè sia a norma:

a. dev'essere eseguita dai servizi pubblici o accreditati dal Servizio Sanitario (consultare elenchi ASL)

b. deve essere articolata e formalmente chiara

c. dev'essere eseguita da una équipe composta da neuropsichiatra, psicologo e logopedista (può firmare anche solo il neuropsichiatra o lo psicologo ma devono averci lavorato tutti e tre e devono comparire nel percorso diagnostico esplicitamente)

d. deve contenere le informazioni necessarie per stilare un PDP (ossia una programmazione educativa e didattica) che tenga conto delle difficoltà del soggetto e preveda l’applicazione mirata delle misure previste dalla legge, sia per la didattica che per le verifiche:
- non devono apparire solo sigle ma la dicitura esplicita (dislessia, discalculia,...)
- deve dare la definizione delle misure didattiche appropriate per il singolo soggetto
- deve contenere gli elementi per delineare un profilo di funzionamento (che definisce più precisamente le caratteristiche individuali con le aree di forza e di debolezza). Tale descrizione deve essere redatta in termini comprensibili e facilmente traducibile in indicazioni operative per la prassi didattica.

... SE LA VOSTRA CERTIFICAZIONE NON PRESENTA TUTTI QUESTI PUNTI NON È A NORMA E NON SVOLGE LA SUA FUNZIONE!
(vedi "Accordo tra Governo, Regioni e Province autonome" del 25 luglio 2012: 
https://www.statoregioni.it/DettaglioDoc.asp?IDDoc=37451&IdProv=11032&tipodoc=2&CONF) Nel caso, tornate da chi l'ha redatta e chiedete delucidazioni e gli opportuni aggiornamenti... RICORDIAMOCI che l'unica ragion d'essere di una certificazione di DSA è di poter essere utilizzata a scuola per consentire un percorso scolastico, di APPRENDIMENTO E VALUTAZIONI AL NETTO DAL DISTURBO (come da legge 170 art. 2, finalità, vedi: https://www.istruzione.it/esame_di_stato/Primo_Ciclo/normativa/allegati/legge170_10.pdf)

2) CONSEGNARE E FAR PROTOCOLLARE LA CERTIFICAZIONE se non è già stato fatto; accompagnate questo passaggio con una mail in cui avvisate della consegna avvenuta e chiedete che vi venga comunicata la data del colloquio preliminare la stesura del PDP col coordinatore di classe ed eventualmente anche col referente DSA della scuola (se lo ritenete utile fate partecipare al colloquio anche gli specialisti che hanno redatto la certificazione ed eventualmente lo studente stesso se lo richiede): questo colloquio, prima che venga redatto il PDP, è d'obbligo ed è molto importante: oltre a considerare insieme la certificazione, la famiglia ha la facoltà di riportare tutte le indicazioni di sua competenza e di cui tener conto nel PDP. La richiesta scritta del colloquio anche se la certificazione è stata protocollata negli anni precedenti, poichè il PDP viene rinnovato ogni anno

3) LA PROPOSTA DEL PDP DEVE ESSERE CONSEGNATA ALLA FAMIGLIA, FIRMATA DAL CDC E DIRIGENTE, ENTRO 3 MESI DALL'INIZIO DELLA SCUOLA E PUO' ESSERE PORTATA A CASA PER VISIONARLA CON CALMA PRIMA DI ESSERE CONTROFIRMATA DALLA FAMIGLIA, la quale appone la sua firma se concorda realmente con quanto vi troverà scritto, diversamente ne chiederà per scritto motivate modifiche. RICORDATE FRA TUTTI SPECIALMENTE 3 ASPETTI FONDAMENTALI DEL PDP:
a) come ci spiegava Debora Russo l'11 agosto scorso, LA DIAGNOSI HA PARERE TECNICO VINCOLANTE, E LA SCUOLA NON PUÒ DISCOSTARSI: PUÒ INSERIRE DEI MIGLIORAMENTI, MA SE IL CDC NON DOVESSE APPLICARE LE PRESCRIZIONI RIPORTATE DEVE DARNE ALLA FAMIGLIA CHIARA E ARGOMENTATA MOTIVAZIONE IN MODO UFFICIALE (vedi sentenza 
https://www.addl.it/component/content/article/1-ultime-notizie/130-sentenza-favorevole-per-un-ricorso-istruito-dai-legali-addl.html), ecco perchè la certificazione dev'essere a norma e completa e chiara nelle "indicazioni didattiche" che non sono "inviti opzionali" ma concrete " indicazioni vincolanti"
b) il PDP può essere modificato in corso d'anno se subentrano motivi per richiederlo (come un aggiornamento della certificazione, o/e le misure adottate si dimostrano inefficaci al conseguimento degli obiettivi previsti, ecc); tale richiesta va fatta pervenire per mail, motivandola, cui seguirà un CDC straordinario allo scopo
c) La registrazione delle lezioni (argomento spesso ancora combattuto) è consentito sempre e a chiunque, purché la stessa rimanga ad uso personale: la questione l'ha chiarita il Garante della Privacy senza possibilità di equivoci (vedi pag 17: 
https://www.garanteprivacy.it/…/docweb-display/docweb/1723730)

Questa vuole essere una traccia dei passaggi, tutto sommato pochi e semplici, per consentire un inizio d'anno scolastico proficuo per tutti, insegnanti e studenti, ponendo in partenza le condizioni previste dalla normativa in modo coerente e con l'intenzione di chiarire eventuali dubbi che ancora vi fossero; non sono frutto di opinioni o interpretazioni ma sono passaggi documentati dei quali ho appunto inserito i link degli originali di riferimento. Consiglio di eseguire in forma scritta ogni comunicazione importante sopratutto perchè, essendo molte le persone coinvolte in questi passaggi, le informazioni possano essere recuperate da tutti e ne resti memoria, come avviene normalmente quando si comunica con all'interno di qualunque istituzione.

Antonella Lentini

Ringrazio Antonella Lentini per la gentile concessione di questo articolo che ho apprezzato per la professionalità, chiarezza e precisione.