Prendere appunti e scrivere riassunti col metodo Cornell

Prendere appunti  e scrivere riassunti col metodo Cornell

COME PRENDERE APPUNTI COL METODO CORNELL

 

 

Prendi un quadernone a righe o quadretti

Scrivi in alto data, materia e titolo dell'argomento

 

Dividi il foglio con la penna rossa in 3 sezioni: disegna una linea orizzontale in basso (SEZIONE C), una linea verticale che dividerà a sinistra la SEZIONE A e a destra la SEZIONE B

 

Nella SEZIONE A scriverai la parola chiave o la domanda che ti ricorderà ciò che hai scritto nella sezione A

 

Nella SEZIONE B scriverai in modo sintetico (piccole frasi oppure uno schema dei concetti o una mappa) la lezione che l'insegnante spiega 

 

Usa la SEZIONE C  per le considerazioni personali, i collegamenti con altri argomenti già studiati oppure parole o nozioni da approfondire

 

Il metodo Cornell è anche detto metodo delle 6 R perchè devi:

  1. REGISTRARE = comprendere ciò che l'insegnante spiega

...e dopo la spiegazione devi

  1. RIDURRE = sintetizza nella sezione B in una parola o in una domanda, il concetto scritto nella sezione A
  2. RIPETERE = copri con un foglio la sezione A e prova a ripetere leggendo solo la sezione B
  3. RIFLETTERE = ragionare sul testo, fare collegamenti, solleva dubbi
  4. RIPASSA = sempre e a distanza di tempo per un numero di volte sufficiente a ricordare la lezione
  5. RIASSUMERE = cura l'esposizione che deve essere coerente e usa i termini specifici

 

 

REGOLE GENERALI PER PRENDERE APPUNTI

  • SINTESI: usa una parola e al posto di un'intera frase ad esempio invece di scrivere: “il 25 aprile è stato organizzato un meeting sull'apprendimento della matematica nella scuola primaria” scriverai “25 aprile meeting matematica primaria”
  • ABBREVIAZIONI: Le abbreviazioni sono personalizzabili.
  1. puoi abbreviare le parole che ricorrono frequentemente in quella spiegazione (ad esempio se parliamo dell'atomo,    sostituisci l'intera parola con A., se l'insegnante spiega la lezione sul Piemonte, sarà P., ecc)
  2. puoi troncare parole che si comprendono lo stesso. Ad esempio: tutto ciò che finisce in -zione (Az. Staz. Emoz. Educaz indicaz), in -sione (comprens compass pass occas), tutto ciò che finisce in -ente (ag, freq) e ciò che finisce in -mente (finalm, educatam, lentam)
  3. tutto ciò che può essere rappresentato da simboli: > maggiore, < minore, = uguale, ҂ diverso e x per (ad esempio: per andare = x andare), + o - (più o meno)
  4. il nome di tutte le materie: mate, geog, geom, ita, antol, sto (storia), sc (scienze), ec pol (economia politica), dir priv (diritto privato), fil (filosofia)
  5. le professioni e gli status: il dirigente scolastico (DS), il bambino (b), l'ingegnere (ing), il signor (sig), la signora (sigra), il dottor (dott), la dottoressa (dottssa)
  6. ancora....: qualcosa (qlc), questo (qs), pagina (pag), seguente (seg)
 
BUON LAVORO!!!